Il sindaco ha fatto un sopralluogo al “Barbera” nel corso dello sgombero forzato iniziato stamani alle 9 da parte della Polizia Municipale. Alla nuova proprietà è stato già dato l’utilizzo del campo
“Questo impianto è destinato alla squadra di più alto livello sportivo fra quelle cittadine e soprattutto è riconosciuta dagli organi federali del calcio. I precedenti proprietari hanno perso il titolo per poterlo utilizzare e quindi lo assegniamo a chi ha il titolo per poterlo usare“. Lo ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando nel corso di un sopralluogo allo stadio “Barbera” durante lo sgombero forzato che da stamani è in corso ad opera della polizia muncipale.
Contestualmente l’impianto è stato assegnato alla nuova proprietà rappresentata da Rinaldo Sagramola al quale è stata affidata per il momento la gestione del terreno di gioco per la manutenzione. “Adesso si faranno tutte le formalizzazioni di legge attraverso un apposito contratto e con tutte le condizioni – dice Orlando – Intanto possiamo confermare che il campo è disponibile. La sua disponibilità era richiesta a partire dal primo settembre per l’inizio del campionato, mentre noi abbiamo anticipato di diversi giorni. Adesso è necessario prepararlo, sistemarlo e attrezzarlo nel modo migliore e renderlo accogliente per i nostri tifosi”.
A proposito dei dipendenti che sono stati buttati fuori dal posto di lavoro come conseguenza dello sgombero forzato, il sindaco ha voluto ricordare ai lavoratori che “nell’avviso – dice Orlando – era previsto il rispetto della clausola sociale. La società indicata da me e scelta dalla Federazione deve rispettarla”