Dopo il 22 agosto è previsto un nuovo incontro fra la nuova proprietà e la rappresentanza sindacale affidata alla Slc Cgil. Il segretario Rosso: “C’è un’intesa per la garanzia occupazionale dei lavoratori”
“Passi avanti verso un accordo sul travaso di alcuni lavoratori dalla vecchia alla nuova società Palermo e il graduale rientro al lavoro dei restanti ex impiegati, circa una ventina. Dopo il 22 agosto si incontreranno le parti e in quell’occasione l’intesa tra sindacati e la Hera Hora potrebbe essere siglata”. Lo scrive il sito del Giornale di Sicilia che sta seguendo la vicenda dei lavoratori della vecchia proprietà del Palermo.
“C’è l’intesa con la società per la creazione di un accordo – dice Maurizio Rosso, segretario generale Slc Cgil secondo quanto riportato da gds.it – Il nostro obiettivo è la garanzia occupazionale dei 27 lavoratori dell’ex società. Comprendiamo che la Hera Hora sta ripartendo dalla serie più bassa, e ci fa piacere notare l’entusiasmo e l’impegno imprenditoriale, ma è necessario applicare la clausola sociale, contenuta nel contratto, che garantisce il passaggio dei lavoratori nella nuova società, anche se ciò dovesse avvenire in parallelo al percorso che porterà la squadra verso la maggiore serie calcistica. Nel frattempo per i lavoratori in attesa di reimpiego si potrà ricorrere alla disoccupazione. E’ logico che siamo contrari a ogni tipo di esternalizzazione dei servizi se prima non sarà considerata la posizione degli ex lavoratori”.