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Palermo-San Tommaso 3-2, i rosa trovano i gol e Ricciardo la doppietta

La squadra di Pergolizzi vince al debutto in casa davanti a più di 16 mila spettatori. Partita chiusa, poi a pochi secondi dalla fine fissa il risultato un autogol di Accardi

Il Palermo trova i gol che stentavano ad arrivare nelle ultime uscite e supera il San Tommaso per 3-1. Mai in discussione il risultato per effetto delle reti realizzate nella prima mezzora di partita dai rosanero a segno con Ricciardo due volte e Kraja. Nel secondo tempo per i campani gran gol di Tedesco applaudito dai 16.735 mila spettatori e autogol di Accardi a pochi secondi dalla fine.

Pergolizzi manda in campo Santana dal primo minuto in avanti sulla sinistra nel tridente con Ricciardo in mezzo e Felici a destra. A centrocampo in cabina di regia c’è Martin, Martinelli e Kraja sono le mezzali; in difesa davanti al portiere Pelagotti giocano Doda, Lancini, Crivello e Vaccaro.

Il Palermo parte subito forte e trova il vantaggio con Ricciardo già al 7’. Il bomber al volo gira in porta un cross preciso con parabola a rientrare dalla sinistra forse letto male dal portiere ospite Casolare. Il San Tommaso non riesce a mettere la testa fuori, schiacciato da un gran pressing dei rosanero che trovano il raddoppio al 23’ con Kraja, al volo di destro sulla ribattuta maldestra della retroguardia campana, e la mette al sicuro ancora con Ricciardo al 26’ ancora con una conclusione al volo su un cross dalla sinistra di Vaccaro.

Rispetto a Marsala è tutto un altro Palermo. Sarà forse per la regolarità del manto erboso o per una settimana in più di lavoro sulle gambe dei giocatori, fatto sta che il pallone scorre velocemente e i lanci lunghi di sette giorni fa sono solo un ricordo. Nel secondo tempo il San Tommaso scende in campo con tre giocatori diversi rispetto alla prima metà della partita, con Varricchio, Kassim e Massaro al posto di Branicki, Maranzino e Sabatino, ma il tema della partita non cambia con i rosanero in possesso del pallino del gioco e il San Tommaso che prova a ripartire senza trovare spazi. Il Palermo resta concentrato e non stacca la spina nonostante il risultato potrebbe indurre a fare il contrario.

Al 25’ il San Tommaso il gol lo trova ugualmente e accorcia le distanze con Tedesco che prova una conclusione da fuori area sorprendendo Pelagotti. Il tiro è bello e sbatte sulla faccia inferiore della traversa prima di entrare in porta, ma resta il dubbio che il portiere rosanero non fosse proprio attento. Al 26’ Pergolizzi richiama in panchina Santana e fa debuttare il neoacquisto Luca Ficarrotta. Al palermitano bastano pochi minuti per raccogliere i primi applausi, due giocate e il “Barbera” è conquistato: peccato che sui suoi passaggi nel cuore dell’area di rigore non ci siano compagni pronti a mettere in rete. Pergolizzi poi dà spazio anche a Langella al posto di Kraja al 43’, ma il risultato non cambia più nonostante Felici ci provi con azioni personali sfiorando in un paio di occasioni il gol. Prima dello scadere c’è tempo per la standing ovation a Ricciardo che lascia il campo ad Accardi che a pochi secondi dal fischio finale devia nella sua porta un pallone sporco che fissa il risultato sul 3-2.

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