Sembrava che potesse arrivare oggi una decisione sul concordato fallimentare, ma in realtà tutto è stato aggiornato a fine mese. Si discute della possibilità di intervento di Zamparini

Udienza rinviata a mercoledì 30 ottobre, ore 9,30. Servirà ancora del tempo per conoscere l’esito della procedura fallimentare del vecchio Palermo. Sembrava il giorno buono per sapere come andrà a finire la storia del concordato fallimentare sulla società che fu di Zamparini e invece bisognerà aspettare ancora.

Il Tribunale di Palermo, che indaga sulla posizione di Maurizio Zamparini accusato di falso in bilancio e false comunicazioni sociali nell’ambito della gestione del club di viale del Fante, deve pronunciarsi sul concordato fallimentare: prossima tappa mercoledì 30 ottobre nell’udienza fissata alle 9,30.

Fra le nuove valutazioni la mail di uno dei figli di Zamparini, Andrea, inviatata al commissario straordinario nominato dal tribunale in cui dava la disponibilità della famiglia a versare 10 milioni di euro nelle casse dell’Us Città di Palermo per scongiurare l’ipotesi della bancarotta fraudolenta.