
Il dipartimento di Biomedicina, neuroscienze e diagnostica avanzata dell’ateneo palermitano e il club rosanero hanno stretto una collaborazione. Ecco i dettagli dell’iniziativa
Il Palermo e il Dipartimento BiND (Biomedicina, Neuroscienze e Diagnostica avanzata) dell’Università degli Studi di Palermo hanno siglato un accordo quadro triennale che prevede lo sviluppo di protocolli sperimentali che mettano al centro dell’attenzione in prima istanza gli atleti tesserati con la società rosanero inclusi quelli dalla prima squadra alle squadre giovanili e del calcio femminile. L’accordo prevede anche il coinvolgimento degli specializzandi delle scuole di specializzazione di medicina dello sport, di radiodiagnostica e di scienze dell’alimentazione nelle attività sperimentali e nelle attività assistenziali.
Alla sigla dell’accordo erano presenti per il Dipartimento di Biomedicina, Neuroscienze e Diagnostica Avanzata dell’Università degli Studi di Palermo il direttore Giuseppe Ferraro insieme ai professori Massimo Midiri e Pierangelo Sardo, il direttore della scuola di Medicina dello Sport Francesco Cappello, il dirigente medico Pietro Cimino, l’amministratore delegato del Palermo Rinaldo Sagramola e responsabile sanitario del club rosanero Roberto Matracia.
