Il vicepresidente rosanero intervistato da “America Oggi” ha raccontato come si è avvicinato al club palermitano e le prossime mosse della società sul calciomercato per centrare la Serie C

Tony Di Piazza  sta mantendo la promessa di internazionalizzare il marchio rosanero. E il Palermo è approdato sulla stampa Usa grazie a un servizio pubblicato dal quotidiano “America Oggi”, l’unico in lingua italiana redatto e pubblicato negli Stati Uniti e rivolto agli italiani d’oltreoceano. Fra i temi trattati dal vicepresidente del Palermo come è nata l’avventura rosaerno, il mercato e il futuro.

“Era una situazione alla quale non potevo dire di no – dice Tony Di Piazza – anche grazie al presidente Mirri che mi ha coinvolto nel progetto. La mia passione per il calcio nasce sin da ragazzino anche perché sono cresciuto nell’epoca della grande Inter, ma ho il Palermo nel cuore perché è il luogo dove sono nato e cresciuto (San Giuseppe Jato, ndr). È un anche un modo per dimostrare e ricordare a tutti, che molti sono gli emigrati all’estero e non bisogna dimenticarsi di loro, tanti se non tutti hanno fatto bene, e bisogna essere orgogliosi per questo motivo. Qui a Queens abbiamo deciso di fondare il Palermo Club, in modo da poter riunire tutta la comunità di tifosi palermitani, rendendo forte il nostro legame e accorciando virtualmente la distanza tra New York e Palermo“.

“L’obiettivo principale – continua il vicepresidente Tony Di Piazza – è sicuramente quello di approdare subito nei professionisti vincendo questo campionato di Serie D, abbiamo subito il grave infortunio del nostro capitano Santana, a gennaio dunque interverremo sul mercato per consolidare al meglio la nostra rosa e portarci alla vittoria finale. Naturalmente il settore giovanile è fondamentale per lo sviluppo di squadra e società, abbiamo già iniziato il percorso che tenderemo a incrementare passo dopo passo. Con un occhio di riguardo anche al talento dei giovani qui negli Stati Uniti dove faccio da contatto con Palermo“.