L’ex capitano rosanero ammette che il suo sogno è quello di tornare sulla panchina della squadra della sua città e racconta di essere rimasto impressionato dalle movenze di Javier Pastore
“Sì, è un mio sogno allenare il Palermo. Spero che un giorno questo mio desiderio si possa avverare”. Così l’ex capitano del Palermo Giovanni Tedesco intervistato da Tuttomercatoweb ha parlato delle sue aspettative per il futuro. E sul Palermo attuale, invece, Tedesco ha detto che non è d’accordo con chi si lamenta per la mancanza di bel gioco. “Sento dire che non gioca bene al calcio – dice Tedesco – penso che l’importante sia vincere per uscire da questa categoria, giocare bene al calcio è difficile in queste categorie”.
Tedesco ha anche parlato dei giocatori che lo hanno impressionato maggiormente nel corso della sua carriera. “Ne ho visti tanti – dice – ma quello che più mi ha impressionato è stato Batistuta. Ricordo che avevo 20 anni e lui era incredibile anche dal punto di vista umano oltre che tecnico. Miccoli era un talento naturale e Cavani era fisicamente un mostro e aveva sempre fame di gol, ma se devo indicare un calciatore che alla prima partita mi ha stupito per l’approccio dico Javier Pastore. Il suo modo di accarezzare la palla e di muoversi mi ha emozionato”.