Calcio Rosa Nero
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Palermo, Mascara torna al “Barbera”: “Per me è sempre un derby”

Undici anni fa il suo eurogol con un tiro al volo da centrocampo. Ora alla guida del Biancavilla vuole fare di nuovo lo sgambetto ai rosanero. Il debutto all’andata proprio contro Pergolizzi

Il primo marzo quel gol compirà undici anni. I tifosi del Palermo lo hanno rimosso, quelli del Catania decisamente no. Chissà se Peppe Mascara, domenica quando uscirà dal tunnel degli spogliatoi per sedersi sulla panchina del Biancavilla, ripenserà a quel tiro al volo da centrocampo che terminò la sua traiettoria alle spalle del portiere del Palermo Marco Amelia sotto la curva sud. Se non dovesse farlo lo aiuteranno le bordate di fischi che gli arriveranno da parte dei tifosi del Palermo a ricordare. Proprio quei sostenitori che una volta erano i suoi tifosi e che anche per quel gol, non solo perché ha legato la sua carriera in Serie A alla maglia del Catania, lo hanno consacrato a nemico carissimo.

E pensare che una volta Mascara più che farli disperare per un gol, li faceva proprio esultare i tifosi del Palermo. In due stagioni, in quarantuno partite fra Serie B e coppa Italia, è accaduto dieci volte che chi ora lo fischia abbia esultato per le sue reti e le sue giocate. Poi, l’attaccante di Caltagirone, è diventato il capitano del Catania. “Per me è sempre un derby – dice Mascara – so quello che mi aspetta. Abbiamo rispetto per tutti e paura di nessuno. Giochiamo sul campo della capolista e fra loro e noi non siamo certo noi che abbiamo qualcosa da perdere. Proveremo a mettergli in difficoltà”.

All’andata, nella sua prima partita sulla panchina del Biancavilla a poche ore dal suo ingaggio, la sua squadra riuscì a farlo benissimo, nonostante la vittoria dei rosanero. Quello segnato dagli etnei al Palermo, infatti, è stato fino a gennaio l’unico gol subito dai rosanero in trasferta e poco importa se a realizzarlo fu il difensore rosanero Roberto Crivello con un autogol, per le statistiche la squadra di Mascara è stata la prima a segnare al nuovo Palermo lontano dal “Barbera”. L’impianto di viale del Fante una volta era il suo stadio. Il Palermo di Franco Sensi aveva puntato su Beppe Mascara quando era uno dei giovani più promettenti del campionato di B dopo essersi messo in mostra nella stagione precedente in C con l’Avellino. Bortolo Mutti lo preferì al più esperto Adailton e le sue prime partite confermarono le scelte rosanero al punto che nelle prime giornate teneva testa ai migliori marcatori del campionato. Poi la frattura al malleolo in amichevole a Caltanissetta segnò la sua esperienza in rosanero conclusa con uno scambio con il Genoa per ingaggiare il rumeno Paul Codrea.

Chi non crede al destino parlerà di coincidenze, ma l’inizio della carriera da allenatore per Mascara rispecchia molto quello che gli è accaduto da calciatore con l’infortunio che cambiò il suo destino in rosanero lanciandolo poi come uomo rappresentativo della storia del Catania: anche in questo caso un evento inatteso ha forse cambiato il corso degli eventi. Dopo metà stagione alla guida della Sancataldese, prima esperienza in panchina, a dicembre del 2018 si è dimesso ed è rimasto fermo fino alla vigilia della partita del Biancavilla contro i rosanero. Già perché non capita spesso che un presidente di una squadra decida di esonerare il suo allenatore la sera prima di una partita di calcio e capita ancora meno che il presidente prenda questa decisione perché l’allenatore non vuole fare giocare suo nipote. E invece è proprio per questo che Mascara è diventato allenatore del Biancavilla al posto di Orazio Pidatella, nonostante il terzo posto in classifica a cinque punti dal Palermo, già allora capolista. Per il patron Salvatore Ventura suo nipote Placido Marcellino, autore del gol al “Barbera” in Coppa Italia che ha spianato la strada alla qualificazione ai danni dei rosanero, doveva giocare. Ed è per questo che domenica pomeriggio Mascara tornerà al “Barbera”.

Subscribe
Notificami
guest

1 Commento
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

L'ex attaccante: "Corini allenatore di livello, la squadra ha giocatori giovani e di qualità, c'è...

Dal Network

Mister Viali al termine della gara: "La squadra può essere più qualitativa, è vero, ma...
L'attaccante conquista e trasforma il calcio di rigore che vale il pareggio, un'altra prova solo...

Dopo una pazza, pazza partita, il Pisa batte il Palermo per 4-3. Grandissimo protagonista Matteo Tramoni, che al suo ritorno...

Altre notizie

Calcio Rosanero