Mario Alberto Santana mette le cose in chiaro, difende Pergolizzi, dice che è arrivato il momento di fare quadrato, chiudersi nel bunker dello spogliatoio e pedalare forte per la promozione

Mario Alberto Santana a tutto tondo. Ospite del media partner del Palermo Trm all’interno di SiamoAquile, il capitano rosanero ha detto la sua sul suo infortunio (“manca sempre meno“), sulla sconfitta di Licata (“abbiamo regalato un tempo, ma potevamo vincere 5-2“) e sul rapporto con l’allenatore Pergolizzi. “Un allenatore sa di andare incontro alle critiche – dice Santana – e lui si sta comportando molto bene in relazione a quello che gli sta arrivando addosso. È una persona sincera come poche, va e dice cosa pensa. È normale che lui possa sbagliare nelle scelte. Ma chi non fa non sbaglia. In ogni caso ci sarà sempre qualcuno a criticarlo, a non pensarla come lui. Lui lo sa e sta facendo il suo lavoro. Non è facile partire con una squadra da zero. Il calcio non è solo vincere, preparare solo la partita la domenica, bisogna anche andare dietro a tanti giocatori”.

A proposito dello scontro diretto contro il Savoia, Santana sottolinea che il Palermo non deve pensarci adesso. “Prima e dopo quella – dice – ci sono tante partite, come abbiamo sbagliato contro il Licata potremmo sbagliare in altre partite. Noi non siamo la Juventus e loro non sono il Real Madrid. La giocheremo quando arriverà. Ora la più importante è quella di domenica contro il Nola. Dobbiamo tirare fuori tutta la rabbia accumulata a Licata e metterla in campo domenica”. 

Ecco la trasmissione integrale:

https://www.facebook.com/trmwebsicilia/videos/194849221785723/