Le parole del tecnico rosanero alla vigilia del derby che andrà in scena alle 21 al “Renzo Barbera”

Il tecnico del Palermo Roberto Boscaglia, intervenuto in conferenza alla vigilia del derby contro il Catania che andrà in scena al “Renzo Barbera” alle 21, ha parlato anche dell’assenza dei tifosi:

BOSCAGLIA: “CONTRO IL CATANIA LE MOTIVAZIONI DEVONO FARE LA DIFFERENZA”

«Siamo una squadra nuova con tanti giovani e con non siciliani che non hanno mai fatto un derby. Pensiamo al contrario: cosa sarebbe stato se ci fossero stati i tifosi? Magari qualche calciatore l’avrebbe vissuta male. Siamo consapevoli che i tifosi sono con noi e trepidano con noi. La mancanza di pubblico può dare quella tranquillità ai giovani».

In merito ai giocatori recuperati in vista del Catania, il tecnico del Palermo Roberto Boscaglia ha così dichiarato:

«C’è qualche elemento che si allena con noi ma non ha ancora i novanta minuti, ma valuteremo tante cose. Si deve pensare ad avere un atteggiamento positivo e propositivo lottando su ogni palla. Deve essere così da ora in poi. Silipo? Si allena da pochi giorni con noi, sta bene ed è disponibile. Vedremo domani ».

Il tecnico rosanero si è soffermato anche sull’attacco a secco di gol in questo inizio di stagione:

«All’attaccante segnare fa bene ma a me interessa vincere le partite anche se a realizzare la rete è un difensore. Bisogna essere più cinici sotto porta, ci stiamo lavorando. In cinque partite abbiamo fatto quattro trasferte, nessuno ne parla. Non giustifico il nostro periodo, ma ci sono delle attenuanti, il nostro campionato è iniziato da Catanzaro»

Il tecnico del Palermo ha anche parlato della mentalità:

«Dopo tutto quello che ci siamo detti dobbiamo capire che il campionato di C è un torneo particolare, soprattutto il nostro girone. Ci sono difficoltà tecniche, tattiche, quindi gli ostacoli vanno oltre l’aspetto ambientale».

Ma come vivranno il derby contro il Catania i giocatori palermitani? Il tecnico Roberto Boscaglia ha così risposto:

«Lo sentono forse più degli altri. Dal punto di vista motivazionale il mio lavoro è tranquillo, non servono le mie parole, ma bisogna dare equilibrio e tranquillizzare il gruppo. Catanzaro ci ha dato fiducia e dobbiamo dare continuità dal punto di vista dell’atteggiamento. È normale che ci siano delle defezioni, ma essendo una partita a parte mi aspetto tanto».