Rosa mai in partita e capaci di costruire una sola occasione da rete: il palo colpito in scivolata da Floriano
Palermo sotto 0-2 all’intervallo contro il Foggia. Un primo tempo che sembra più incubo per i rosa, capaci di costruire soltanto una azione, quella che ha portato al palo di Floriano, quando il punteggio era ancora sullo 0-0. Poi è arrivato il gol del vantaggio di D’Andrea e quelli che apparivano segnali di un Palermo “imbrigliato”, diventano evidenti.
I rosa, infatti, non riescono a giocare il loro calcio, non trovando varchi e, soprattutto, si scoprono pure deboli in difesa. Perché il Foggia quando attacca riesce a fare quel che vuole e, così, accade che al 36′ la linea difensiva concede a Rocca tutto il tempo di ricevere il pallone al limite dell’area, di controllare, mirare e battere a rete, con Pelagotti che si distende, ma complice il fondo campo bagnato, non riesce a bloccare la sfera che schizza in rete. E qualche istante dopo il Palermo ha rischiato di capitolare ancora, con Vitale che non arriva in tempo in scivolata. Adesso Boscaglia ha bisogno di trovare la soluzione per rimettere in carreggiata il suo Palermo.