I calabresi sono parsi poca cosa, mentre i rosanero non sono stati abili a cambiare marcia per conquistare l’intera posta
Il Palermo sbatte sulla Vibonese. Finisce 0-0 la sfida con i calabresi e si tratta a tutti gli effetti di due punti persi per i rosanero. La Vibonese ha fatto pochissimo, mentre il Palermo non è apparso in giornata. Tanta manovra e giro di palla, ma poche azioni incisive, basti pensare che la più pericolosa è arrivata al 94′ con Saraniti.
Boscaglia soprende tutto mandando in campo Lucca al posto dello stesso Saraniti, ma il primo tempo è quasi soporifero, considerato che si sono avute solo due conclusioni, con Odjer e con Lucca, il cui colpo di testa, però, meritava miglior sorte. Chi nella ripresa si attendeva la riscossa dei rosanero è rimasto deluso, perché Boscaglia ha cambiato gli interpreti, ma non il modulo e la partita si è trascinata stancamente fino agli ultimi minuti. Il leit-motiv dell’incontro non è cambiato neanche quando la Vibonese è rimasta in dieci, quindi, dopo che i calabresi sono andati vicini al gol con Della Ragione, abile in questa occasione il portiere Pelagotti a dire di no, nei minuti finali il Palermo ha creato due occasioni più con di rabbia che di tattica. Prima con Rauti, il cui tiro è stato deviato in angolo dal portiere calabrese, e poi con Saraniti in quello che è stato l’ultimo assalto della partita. Finisce 0-0 ed il Palermo è “rimandato” al prossimo incontro