Arrivò in rosanero dopo aver vinto lo scudetto Primavera e contro la Juve Stabia segnò un gol simile a quello di Pelé in “Fuga per la Vittoria”
Lancio della disperazione, palla che si alza e Santino Nuccio prova la rovesciata, mandando il pallone sotto l’incrocio. All’incirca come fece Pelé in Fuga per la Vittoria. Però, in quell’occasione era cinema, ma quello di Nuccio fu un gesto atletico vero.
Nato a Palermo il 2 gennaio 1961, Nuccio oggi compie 59 anni ed ancora oggi viene ricordato per quel gran gol rifilato alla Juve Stabia. Nelle giovanili vinse lo scudetto Primavera con il Napoli, quindi, arrivò a giocare nel Palermo nel 1987-88, l’anno della ripartenza dalla C2. Contro la Juve Stabia la partita sembrava segnata, invece ci pensò proprio lui, con un gol super. Quell’anno giocò 29 partite segnando 9 reti e restò anche la stagione successiva in C1 mettendo a segno 4 gol in 32 partite. Dopo, però, la mancata promozione, andò via chiudendo la carriera tra Acireale e Ragusa. Appese le scarpette al chiodo, ha intrapreso la carriera da allenatore