Il brasiliano nel 2002 passò dai lagunari ai rosanero assieme ad altri 11 calciatori dopo che Zamparini rilevò il club rosanero
Una migrazione di massa. Fu quella dei calciatori del Venezia che, nell’estate 2002, passarono al Palermo dopo che Maurizio Zamparini aveva rilevato il club rosanero lasciando quello lagunare. In tutto il trasferimento riguardò 12 calciatori e l’allenatore e tra gli atleti c’era anche il difensore brasiliano Fabio Bilica, nato il 4 gennaio 1979 e che oggi compie 42 anni.
Era arrivato in Italia giovanissimo, nel 1998, proprio al Venezia e dopo la retrocessione dalla A alla B, avvenne il trasferimento di massa. Con la maglia del Palermo, però, non giocò tanto, considerato che partito titolare, ben presto si ritrovò indietro nelle gerarchie. Così, a stagione in corso venne ceduto al Brescia dopo aver collezionato, in tutto, 15 presenze tra Coppa Italia (3) e campionato (12).
Ha proseguito la sua carriera in Italia e poi è andato all’estero, fra Turchia e Germania, facendo ritorno in Brasile, collezionando anche diversi trofei vinti nei vari campionati e potendosi vantare di aver parato un rigore a Shevchenko quando, per l’espulsione del portiere, si dovette cimentare anche come guardiapali. Fuori dal campo, invece, ha avuto tanti problemi con la giustizia, a cominciare dalle condanne per non aver pagato gli alimenti alle figlie