I rosanero stentano e sembrano quasi essersi arresi prima ancora di cominciare questa stagione, che ora rischia di essere “gettata via”
Un campionato che si sta trasformando in un incubo. Il Palermo annaspa a metà classifica, non riesce a tirarsi fuori dalla difficile situazione nella quale si è impantanato da solo e, così, questo campionato rischia di trasformarsi in un vero e proprio incubo.
La partita con la Virtus Francavilla è stata l’emblema della stagione. Un incontro nel quale sono emerse chiaramente le difficoltà di una squadra costruita volutamente senza un attaccante di razza, capace quantomeno di chiudere in doppia cifra e che si ritrova, per scelta, senza un vero regista protagonista. Una squadra che cambia modulo ancora oggi alla ricerca della migliore soluzione e che sembra non avere le idee chiare su cosa fare e come realizzarle.
Questo girone C di serie C era una B2 per le squadre ai nastri di partenza, ma il Palermo sembra essersi arreso prima ancora di cominciare. Certo, all’inizio c’è stato il problema del Covid, ma a parte gli infortunati, che a giro si verificano in tutte le squadre, l’allenatore ha tutti i calciatori a disposizione. Ma il Palermo non ingrana e lo testimoniano gli ultimi risultati, con la vittoria striminzita ottenuta al 92′ con la Cavese e il ko con la Virtus Francavilla.
Adesso occorre certamente una sterzata, perché ci sono ancora 18 partite da giocare per chiudere il campionato ed i playoff sono certamente a portata di mano, ma il Palermo non può più permettersi passi falsi di questo tipo, altrimenti il rischio è davvero quello di aver gettato al vento una stagione.