Finisce in parità l’anticipo all’ora di pranzo dei rosanero che non vanno oltre l’1-1 contro una squadra con tanti assenti
Uno gol ed un punto a testa tra Palermo e Teramo con i rosanero che continuano a sprecare occasioni per risalire in classifica. Gli ospiti, infatti, non vincevano da 8 partite ed avevano tantissimi assenti, con l’allenatore Paci che è stato costretto anche a chiamare in prima squadra un giovane della Primavera 3.
Contro il Teramo è andato in scena il classico Palermo dai, almeno, due volti, perché è partito malissimo, subendo l’avversario, uscendo nel finale del primo tempo. Poi, invece, nella ripresa è emerso ancora una volta il problema sottoporta, anche se, però, ci sono dei segnali positivi: l’ingresso di De Rose il quale, con un paio di “sventagliate”, ha creato delle potenziali occasioni per i compagni di squadra.
La partita è stata decisa nel primo tempo con il vantaggio del Teramo firmato da Birligea e con il pari di Lucca al 30′, 10 minuti dopo lo svantaggio. Ed il cambio di mentalità dei rosanero è avvenuto proprio dopo aver incassato la rete, perché nei primi 20 minuti in campo c’è stato solo il Teramo. Poi, invece, la squadra di Boscaglia è uscita alla distanza, meritandosi il pareggio. Nella ripresa le squadre si sono affrontate a viso aperto ed entrambe hanno avuto le occasioni per vincerla, ma per il Palermo è stata evidente l’assenza di un bomber di “peso”. Il tutto mentre Saraniti è rimasto per tutti i 90 minuti in panchina, quasi a dimostrazione di una bocciatura pressoché definitiva, considerato che Boscaglia nei minuti finali, tra i giocatri di attacco, ha mandato in campo Silipo e, soprattutto, Santana.