La squadra rosanero pareggia e perde un’altra occasione, il commento del tecnico rosa

Il Palermo pareggia 0-0 contro il Potenza in trasferta e fa un piccolo passo in classifica: il commento del tecnico Boscaglia in conferenza.

«Con il lavoro si migliora. Devo dire che oggi sono molto arrabbiato del risultato perché sono partite che dobbiamo vincere. C’è una arrabbiatura generale, era una partita da vincere. Sono contento perché abbiamo giocato da squadra non concedendo nulla e facendo il nostro gioco. Consapevolezza di un’ottima partita».

«Se basta solo De Rose? Questo non lo so, ma è un giocatore che fa questo campionato da tempo. Difficilmente ci hanno preso oggi in ripartenza. Lui con la sua semplicità da tranquillità. Dobbiamo migliorare altre cose. Inizia una diversa situazione tecnico-tattica».

Occasione persa con il Potenza, il commento del tecnico del Palermo Boscaglia:

«Non credo ci siano squadre che possono stare tranquille. La squadra mi è piaciuta per il tipo di partite. Sotto porta ci è mancato qualcosa. Dobbiamo sicuramente migliorare in questo. All’andata era andata pure cosi. Speriamo di trovare la zampata vincente nelle prossime partite».

Palermo in difficoltà, passaggi sbagliati e Corrado Boscaglia ha così commentato:

«Per non vedere passaggi sbagliati bisogna vedere un match di Champions. Crivello qui non fa il centrale, ma il terzino, ogni tanto ci sta che possa andare in difficoltà ma non è un problema. Corrado non sta bene. Silipo? Lui non mi dimostra di poter fare 90 minuti».

Cinque punti nelle ultime quattro partite:
«Bari e Ternana? Dobbiamo pensare al Palermo. Ci può stare un periodo così. Abbiamo avuto tante situazioni particolari, non ultimo gli infortuni. Giocatori come Almici e Marconi non si possono rimpiazzare. Sono pochi i punti fatti, ma può succedere. Vediamo cosa succederà appena rientrano tutti».

Prestazione dei singoli, il commento di Boscaglia:
«Il valore reale sarà noto alla fine. C’è sicuramente stato qualche giocatore al di sotto e al di sopra delle aspettative. Ma è un discorso collettivo, mi aspetto ancora tanto».