L’allenatore ha creduto nell’ariete piemontese e lo ha lanciato titolare preferendolo a Saraniti. I numeri, ora, gli danno ragione
Roberto Boscaglia ha creduto fortemente in Lorenzo Lucca ed oggi l’allenatore gelese sta raccogliendo i frutti del suo investimento.
Ha preferito l’ariete piemontese a Saraniti, correndo anche qualche rischio nello spogliatoio, come testimonia anche lo sfogo social dell’attaccante palermitano, ma, alla fine, numeri alla mano, Boscaglia ha avuto ragione nel preferire Lucca a Boscaglia. Dieci gol, due doppiette di fila e, soprattutto, tanto lavoro “sporco”, di quelli che all’allenature piace vedere dai propri attaccanti.
Boscaglia ha lavorato tanto su Lucca e con Lucca. Lo ha confermato in campo anche quando l’attaccante ha sparacchiato un calcio di rigore. Sostituirlo in quell’occasione sarebbe potuto essere trumatico per un attaccante giovane, ed invece, con la costanza, oggi, Lucca sta ripagando Boscaglia. Ma la strada savanti è ancora lunga. Certo, adesso il Palermo si ritrova in squadra quell’attaccante che ha inseguito, almeno virtualmente, per oltre mezzo campionato. Tutti invocavano il bomber da doppia cifra, ma era in casa, anche se adesso viene il più difficile: confermarsi. A cominciare dalla prossima, la gara con il Catanzaro.