Lo storico dirigente rosanero è morto lo scorso anno. All’interno della società palermitana ha avuto ogni ruolo ed era assai apprezzato dai calciatori
Franco Marchione moriva un anno fa nella sua Palermo che amava tanto. Per oltre cinquant’anni ha dedicato la propria vita ai rosanero.
Ex dirigente delle giovanili, accompagnatore e factotum, Marchione ha vissuto il Palermo in ogni sua sfaccettatura. Fu lui a dare il soprannome a Paulo Dybala di “Picciriddu”. Dal primo anno di Maurizio Zamparini fino al nuovo Palermo di Dario Mirri e Tony Di Piazza, Franco Marchione aveva sempre mantenuto ottimi rapporti con la società e con i vari dirigenti, indossando costantemente la giacca con lo stemma del club rosanero manifestando costantemente la sua grande gioia e l’orgoglio di lavorare con la sua squadra del cuore.
Dalle partite a carte con Zeman, suo vero amico, fino alle imprese per recuperare il passaporto di Cavani in occasione di trasferte europee dei rosanero. Sono tantissimi gli aneddoti che lo vedono protagonista, sempre con la passione rosanero che l’ha contraddistinto.