Il difensore rosanero non fa proclami, ma assicura il massimo impegno in ogni gara per raggiungere i playoff
Nessuno pensi che questa sia una stagione buttata via. E’ questo il pensiero che Ivan Marconi ha espresso a Siamo Aquile, in onda su Trm, nel corso della quale si è, poi, soffermato anche su tanti altri argomenti, a cominciare dalla sua condizione fisica.
“Piano piano sto riprendendo la forma fisica, sono stato fermo quasi due mesi e non è facile riprendere a regime. però, gli staff medico e tecnico mi hanno gestito bene. Il problema è che, trattandosi di un infortunio al polpaccio, c’è una probabilità di recidiva rispetto a altri infortuni e si cerca di gestire con riserva”.
Quindi, si sofferma sul ko con il Catanzaro. Non abbiamo portato a casa i tre punti per colpa di un episodio. E’ un peccato, perché abbiamo avuto le nostre occasioni per andare in vantaggio, anche se di fronte avevamo una buona squadra”. Però, arrivato a questo punto della stagione, il Palermo è ancora in affanno e lotta per un posto nei playoff. “Se dopo tutte queste partite siamo in quella zona di classifica, purtroppo dobbiamo prenderne atto: possiamo vincere, ma anche perdere, con chiunque”.
“Vincere non è mai facile e quest’anno non voglio vederlo come un anno buttato via. Poi, alla fine dell’anno tireremo le conclusioni, ma ad ora nessuno deve pensare ad una stagione buttata via. Non mi piace fare proclami, perché purtroppo la bacchetta magica non l’abbiamo. L’unica cosa che possiamo promettere è che per ogni partita ci sarà l’impegno. Poi si può vincere o perdere e se faremo i playoff li faremo per onorare questa città e dare il massimo, facendolo a testa alta”.