Il portiere ha militato in rosanero per 6 stagioni, diventando un simbolo della squadra tra fine anni ’70 ed inizio ’80
All’inizio era il secondo di Trapani. Poi divenne il titolare, acquisendo sicurezza e diventando un punto di riferimento del Palermo, arrivando pure a disputare una finale di Coppa Italia contro la Juventus E’ la storia di Lorenzo Frison, nato il 26 febbraio 1955, con il Palermo. Oggi, quindi, l’ex portiere rosanero compie 66 anni.
Al Palermo era il secondo di Trapani, ma ben presto riuscì a prendersi la maglia da titolare, giocando complessivamente 110 partite con i rosanero e togliendosi anche delle soddisfazioni, come la finale di Coppa Italia contro la Juventus nel 1979-80, quella che aveva visto l’immediato vantaggio del Palermo con Chimenti e, poi, il pari dei bianconeri a 7 minuti dalla fine con Brio, prima della beffa finale di Causio, a 3 minuti dai calci di rigore.
Inoltre, Frison è ricordato anche per il cartellino rosso rimediato a Pistoia, quando assestò un pugno all’attaccante di casa dopo un diverbio. Poi, ritiratosi, ha cominciato ad allenare, diventando il preparatore dei portieri della Juve.