L’allenatore rosanero, per la sua “prima” al Barbera, deve decidere il modulo per la sfida di domenica alla Juve Stabia
Difesa a 3 o a 4. E’ il dubbio che attanaglia Giacomo Filippi in vista della sfida di domenica con la Juve Stabia. Una gara fondamentale, perché dovrà confermare i progressi intravisti nel derby di Catania, con un Palermo diverso rispetto a quello della gestione Boscaglia, per grinta, determinazione, attenzione e continuità.
Filippi ha ammesso di aver scelto la difesa a 3 a Catania per l’assenza di terzini. Adesso, però, Crivello dovrebbe essere della contesa, così come Almici e Accardi. Per cui, almeno per gli esterni, i problemi dovrebbero essere risolti. A far propendere per il ritorno alla difesa a 4 anche i problemi “numerici” dei centrali con Marconi squalificato, si dovrebbe verificare nuovamente l’arretramento di Palazzi in difesa, al fianco di Somma.