Il presidente federale Ghirelli annuncia di avere pronti dei piani alternativi nel caso in cui la pandemia dovesse riacutizzarsi
Rischio lockdown, ed allora la serie C ha pronte le alternative: al plurale. A sottolinearlo è il presidente della Lega C, Ghirelli il quale, nel corso di una intervista rilasciata a TuttoC.
Il rischio è sempre legato al possibile stop ai campionati nel caso in cui la terza ondata del Coronavirus, da tutti ritenuta ormai alle porte, possa rivelarsi particolarmente difficile da contenere. “Al momento attuale, se si esclude il cluster della Cavese e del Cesena, la situazione sembra tenere. Certo, se c’è un’ondata dall’esterno, allora bisogna valutare: a oggi, la situazione è abbastanza sotto controllo. Però, certo, qualche nube pesante all’orizzonte si vede. Mi auguro si possa superare”.
Quindi, spiega che esistono le alternative. “Esiste un piano B, ma anche uno C, D e via dicendo. Li abbiamo previsti mesi fa. Poi, come dissi allora, bisogna adattare il piano da seguire al momento particolare nel momento in cui dovesse scattare. Esistono i piani alternativi, spero non ci sia bisogno di farvi ricorso”.