Il tecnico rosanero ha presentato la sfida di domenica contro la Paganese e si toglie anche qualche sassolino sulle frecciate lanciate da Christian Terlizzi
Giacomo Filippi intende continuare sulla strada intrapresa nelle scorse settimane con la difesa a tre: “Durante la stagione sono stati commessi diversi errori di disattenzione e non di equilibrio. Giochiamo a 3 perché nella mia testa c’è la volontà di avere una doppia marcatura centrale, dobbiamo alzare l’attenzione e capire che c’è da costruire”.
Contro la Paganese il Palermo dovrà fare a meno dell’assenza di Lucca. Difficoltà in attacco così analizzate dal tecnico rosanero: “Saraniti non è al top della forma ma ieri si allenato bene con la squadra, abbiamo comunque provato delle soluzioni e domani sera vedremo quale sarà quella più adatta. Una potrebbe essere Santana falso nueve, riesce ad interpretare i ruoli molto bene ma c’è anche Rauti che in quella posizione è una garanzia”.
Obiettivo play-off. Giacomo Filippi non ha dubbi: “Il Palermo ha ampi margini di miglioramento e ha dimostrato di poter essere al livelli di Bari o Ternana, quantomeno nelle prestazioni. Dobbiamo centrare la qualificazione ai playoff, poco importa quale essa sia. Questo è un obiettivo che dobbiamo avere dal qui al termine della stagione e raggiungerlo con le unghie e con i denti”.
L’allenatore del Palermo poi risponde alle schermaglie della settimana: “Su Terlizzi ho letto gli articoli, ma non essendo un uomo social per mia abitudine sono solito parlare di persona altrimenti uso la discrezione. In tanti anni di professionismo non mi è mai capitato di andare in società per fare fuori l’allenatore, nel calcio se le cose non vanno bene purtroppo pagano sempre gli allenatori”.