Massimo Ferrero rilancia tra l’acquisto della società ed il ricorso per non essersi visto assegnato il titolo attraverso il bando
Massimo Ferrero vuole il Palermo. La trattativa per l’acquisto della società sta andando avanti e, poi, c’è il filone parallelo, legato al ricorso per non essersi visto assegnato il titolo sportivo ormai due anni addietro.
Lo ha spiegato, con il solito fare, a Tiki Taka, la trasmissione sportiva del lunedì che va in onda sulle reti Mediaset. Incalzato da Piero Chiambretti, Ferrero è uscito allo scoperto. ‘Compro il Palermo? Non ho paura – sono state le sue prime parole -. Io sono il presidente di una squadra di calcio che si chiama Sampdoria e quando il Palermo è fallito ed era nei dilettanti io, come squadra di Serie A, potevo acquistare il Palermo. Non me l’hanno dato, ho perso un bando e gli ho fatto causa. Ho vinto il primo grado e adesso vincerò il secondo’.
In questo caso il Palermo sarebbe la seconda squadra di Ferrero, e lui, ha aggiunto: ‘Sarebbe la terza, tra un anno facciamo la seconda squadra’, chiudendo, però, ricordando di essere ‘il presidente della Sampdoria, devo fare ancora 5 settimane’.