Il centrocampista rosanero spera di poter bissare con il Palermo quanto accaduto con la Reggina nel passato torneo: conquistare la promozione in serie B attraverso gli spareggi promozione
Il Palermo era nel destino di Francesco De Rose. Lo era da tempo, sin da quando i rosanero lo hanno ‘cercato’. Soprattutto nel corso della passata campagna di trasferimenti, quella ‘anomala’ per via del Covid.
De Rose era alla Reggina e veniva considerato un punto fermo, tanto che quando il Palermo si fece avanti, i calabresi dissero di no, perché era ritenuto indispensabile. Poi, però, arrivò il cambiamento ed a gennaio arrivò il trasferimento al Palermo. A raccontarlo a La Gazzetta dello Sport è lo stesso De Rose.
‘Siamo andati vicini al mio trasferimento a Palermo in estate, ma la Reggina mi ha ritenuto incedibile così come il tecnico Toscano. Dopo il suo esonero sono cambiati gli scenari e a me non piace restare nei posti da spettatore. Mi ritengo ancora un giocatore nel pieno della forma, al di là del rispetto che ho per la Reggina, che mi ha regalato tante soddisfazioni in carriera, l’ultima la promozione in B la scorsa stagione’.
Quindi, il riferimento al torneo attuale, nel quale il Palermo è ancora pienamente in lotta per la promozione in B, anche se attraverso i playoff. ‘Obiettivo è il bis a Palermo? Se non l’avessi non scenderei in campo. I playoff sono una lotteria e il primo turno ha regalato diverse sorprese. Anche la Juve Stabia ha rischiato grosso’.