Il 29 maggio 2011 andò in scena l’esodo rosanero nella Capitale, con i palermitani che persero l’ultimo atto per 3-1
Roma a tinte rosanero. Il 29 maggio 2011 i colori predominanti nella Capitale non furono il giallorosso o il biancoazzurro, ma il rosanero, quelli del Palermo, sospinto da migliaia di propri sostenitori nella sua terza finale di Coppa Italia.
Fu un vero e proprio esodo con l’obiettivo di spingere la squadra, ma l’avversario era fortissimo e, infatti, a sollevare il trofeo fu l’Inter con il risultato finale di 3-1. Restò, però, la grandissima prova del Palermo nella competizione, capace di eliminare il Milan in semifinale pareggiando 2-2 a San Siro e vincendo 2-1 al Barbera nella gara di ritorno. La finalissima, invece, prese una brutta piega poco dopo la metà del primo tempo con il gol dell’Inter siglato da Eto’o. Il camerunense raddoppiò nella ripresa, ma a 2 minuti dalla fine Munoz riaprì la contesa prima del definitivo 3-1 siglato da Milito al 92′.