Parole poco rassicuranti quelle del numero uno del club di viale del Fante nell’incontro con l’azionariato popolare
Il presidente Dario Mirri non assicura il suo impegno al termine dei tre anni di sua gestione. E lo fa durante l’incontro con l’azionariato popolare, così come raccontato dal Giornale di Sicilia nell’edizione odierna.
Il massimo dirigente, infatti, spiega che non ha intenzione di inserire ‘liquidi’ nelle casse dei rosanero per i prossimi anni, anche perché assieme a Di Piazza e Damir nella prima parte dell’avventura rosanero, hanno manutenuto l’impegno assunto originariamente, ossia versare 15 milioni.
‘Io non sono il risolutore dei problemi del Palermo senza termine. Io ho fatto un piano di tre anni, faremo i tre anni, poi cosa succede al quarto anno… io farò di tutto perché ci siano i prossimi 40 anni, tra centro sportivo e stadio, ma non posso prendere un impegno dopo tre anni e un giorno. Farò di tutto, però non credo che possa eventualmente essere ritenuto responsabile, perché per tre anni ho rispettato gli impegni. La responsabilità va condivisa’.