Il portiere alterna grandi interventi ad errori e non è ancora chiaro se sia un elemento in grado di far compiere il salto di qualità alla squadra
Alberto Pelagotti è un portiere in grado di fare la differenza o è un elemento ‘normale’. E’ l’interrogativo che si è posto Il Corriere dello Sport nell’edizione odierna, analizzando le prestazioni del numero uno rosanero.
Di sicuro Pelagotti ha alternato prestazioni super a prestazioni non all’altezza. Lunedì a Castellammare, ad esempio, ha regalato il pareggio al Palermo sventando l’occasione decisiva delle Vespe nel finale. Era già successo con il Messina, ma poi ha delle responsabilità sul gol del Campobasso, per non tirar fuori il gol da oltre metà campo incassato lo scorso anno con l’Avellino. Tanti episodi ‘particolari’ che non permettono ancora oggi, dopo tre campionati, di chiarire quale sia il vero aspetto del calciatore.