Il tecnico dopo la vittoria per 2-0 sugli umbri ringrazia Baldini, Di Benedetto, la squadra e i tifosi: “Avevo sensazioni positive per come si erano allenati in settimana i ragazzi”
“In settimana avevo avuto sensazioni positive – dice l’allenatore del Palermo Eugenio Corini nel post partita – i ragazzi avevano lavorato bene con grande intensità. Tengo e voglio ribadire che la vittoria ha tanti protagonisti: i nostri giocatori per primi, i tifosi che il 13 agosto sono venuti in oltre 20 mila a spingerci, ma è anche figlia del lavoro di Baldini e di Di Benedetto. Io ho messo qualcosina. Sono contento che abbiamo iniziato bene, la vittoria dà fiducia. E’ stata ogettivamente una bellissima serata che però non cambia neinte sul pensiero globale per la stagione. E’ una prestanzione importante, di grande ordine, con voglia di giocare contro un Perugia agguerrito. La superiorità numerica ci ha certamente agevolato, e il Perugia non ha mai mollato. Ma noi siamo riusciti sempre a mettere una pezza anche quando il Perugia ha cercato di fare gol”.
Il debutto di stasera sulla panchina del Palermo è stato totalmente diverso rispetto a quello di qualche anno. “Questa è stata una bella serata – dice Corini – quando fai un lavoro complicato con una grande resposaniblità devi accettare che le cose possono non andare bene. In quel caso nel mio primo esordio lo stadio era pieno, ma non ci fu il risultato favorevole. C’era la volontà di fare qualcosa di importante, ma non ci siamo riusciti. Oggi qui inizia un nuovo percorso e io rispetto ad allora sono più maturo, ho più esperienza e possiamo fare qualcosa di bello tutti insieme”.
Corini si dice sorpreso per come la squadra ha reagito alla sua prima settimana di lavoro. “Ragazzi molto ricettivi – dice il mister – ma so che nelle squadre di calcio all’inizio di un percorso è così. Porti a casa tanto subito, ma poi è per consolidare le tue conoscenze che impieghi più tempo anche se per questo c’è il mercato ancora aperto. Cinque o sei operazioni devono comunque essere fatte per alzare il livello della squadra. Questa è una serata di straordinaria importantza, vincere aiuta a vincere, ma a livello di percorso non cambia nulla di quello che dobbiamo fare”.