Il bomber si consola per la sconfitta e per il rigore sbagliato al novantesimo con un dato statistico che lo pone fra i grandi attaccanti della storia della società di viale del Fante
Con la doppietta realizzata contro il Cosenza sabato pomeriggio l’attaccante del Palermo è entrato ufficialmente nella leggenda rosanero diventando il decimo miglior marcatore del club di viale del Fante. E se avesse trasformato il calcio di rigore oltre che riacciuffare sul pareggio i cosentini, avrebbe anche raggiunto al nono posto Nestorovski. E invece almeno questo primato è solamente rinviato: Brunori fino ad ora ha realizzato 38 reti entrando nella top 10 dei migliori marcatori del Palermo.
La classifica è guidata da Fabrizio Miccoli a quota 81 reti, seguito da Carlo Radice con 62 reti e Ghito Vernazza a 54 gol. Nel mirino oltre a Nestorovski al nono posto con 39 reti ci sono Umberto Di Falco ottavo con 41 gol, Dante Di Maso e Silvino Bercellino sesti a 42 gol e Tanino Troja quinto a 48 reti. Il quarto in classifica è Luca Toni con 51 gol realizzati.
Il Palermo ha celebrato il traguardo raggiunto da Matteo Brunori con un messaggio sui social a commento di una grafica dedicata: “Con la doppietta siglata contro il Cosenza, Matteo Brunori entra a far parte dei migliori 10 marcatori nella storia del Palermo – ha scritto il club rosanero – Non vediamo l’ora di vederti esultare ancora e di eguagliare tanti altri record in maglia rosanero. Sei nella storia Mattè”.