Il centrocampista rosanero è già proiettato alla sfida col Venezia prevista dopo la sosta, ma l’obiettivo primario resta la salvezza da conseguire prima possibile
Niente drammi. È questo il messaggio di Jeremie Broh, dopo la sconfitta di Cosenza che ha interrotto la striscia positiva del Palermo. Una sconfitta “segnata” da una brutta fase difensiva e dall’errore dal dischetto di Brunori che ha fallito la chance del 3-3. Ma Broh non si scoraggia, come ha dichiarato s LiveSicilia e guarda avanti con ottimismo:
“È stato un incidente di percorso che ci siamo messi immediatamente alle spalle pensando già alla prossima gara contro il Venezia. Dopo la sconfitta di Terni siamo stati bravi a reagire e ad ottenere 4 risultati utili consecutivi. Dobbiamo dimostrare, prima di tutti a noi stessi, che il Palermo vero è quello visto contro il Modena e Parma e non quello visto a Cosenza. Siamo un gruppo compatto che può togliersi delle soddisfazioni, ma prima di tutto la salvezza”.
“Fin dal suo arrivo, abbiamo seguito mister Corini e il suo modo di intendere il calcio. Grazie al lavoro dei direttori Rinaudo e Zavagno, in poche settimane sono arrivati tanti nuovi calciatori che hanno notevolmente alzato il livello della rosa. È naturale che sarebbe servito del tempo per conoscerci in campo e trovare una identità di squadra. Adesso che l’abbiamo trovata dobbiamo continuare a correggere, allenamento dopo allenamento, ogni sbavatura, proprio per evitare passi falsi come quelli di sabato scorso a Cosenza”.