La squadra di Corini domenica, alla ripresa del campionato, sfiderà al Barbera il Venezia, penultimo in classifica: la partita arriva dopo la sosta della scorsa settimana
Si riprende, dopo lo stop: per il Palermo subito uno scontro diretto, contro una squadra messa male in classifica, che ha da poco cambiato allenatore e verrà al Barbera per cercare di svoltare. Le stesse parole sono state utilizzate più o meno alla vigilia della sfida col Sudtirol. E finì male, perché la formazione bolzanina, sebbene grazie ad un errore clamoroso di Pigliacelli, venne a prendersi i tre punti a Palermo.
I rosanero non vogliono commettere lo stesso errore. Allora, la squadra di Corini volò a Manchester per un mini-ritiro che non portò chissà quali benefici. Dopo la sconfitta col Sudtirol, arrivò la batosta di Terni. Stavolta il Palermo è rimasto in città a lavorare e il tecnico bresciano (c’è da credere) avrà insistito molto sull’aspetto emotivo.
La sosta deve servire a ricaricare le pile, ma approcciare in maniera blanda una partita insidiosa come quella che attende i rosanero, potrebbe risultare fatale: perché il Venezia ha l’acqua alla gola, come suggerisce la classifica (appena 9 punti, di cui 8 conquistati lontano da casa).