Il tecnico dovrà scegliere se tornare a dare fiducia a Stulac oppure confermare il centrocampo schierato nelle ultime uscite di campionato, con Broh, Gomes e Segre
Dopo la rifinitura, Corini scioglierà gli ultimi dubbi. Ma riguardo alla formazione da schierare col Venezia, in realtà, di dubbio ce n’è solo uno e riguarda il centrocampo. Il tecnico bresciano è tentato da Stulac. La qualità dello sloveno è fondamentale per alzare il livello tecnico di un reparto che con Gomes, Broh e Segre ha soprattutto muscoli e corsa.
Solo che Stulac finora ha reso poco e male, tanto che dopo la debacle di Terni, Corini lo ha accantonato e sono anche arrivati i risultati. La qualità del gioco però stenta a decollare: l’ex Venezia è l’unico centrocampista in organico che per caratteristiche potrebbe far funzionare meglio la squadra, ma deve essere in buone condizioni e motivato a dovere. In settimana ha lavorato con una certa intensità e quindi Corini potrebbe ributtarlo nella mischia.
Dovesse procedere in questa direzione, il sacrificato potrebbe essere Broh. In teoria Stulac è alternativo a Gomes che nelle ultime settimane ha giocato davanti alla difesa, centralmente. Ma l’ex City può fare anche l’interno e dato che dei centrocampisti, in quest’ultimo scorcio di campionato, è stato il più continuo e incisivo, ecco che Corini potrebbe spostarlo per favorire l’inserimento di Stulac, escludendo Broh.