L’allenatore nel post partita del Rigamonti ha parlato del pareggio e del futuro che passa anche dal mercato: “I giocatori che arriveranno dovranno alzare il livello della nostra squadra”
“Nel primo tempo il Brescia è entrato meglio di noi in campo, ha avuto un leggero predominio rispetto a noi, nonostante abbiamo avuto qualche situazione in cui potevamo essere più incisivi”. Lo analizza così il primo tempo di Brescia-Palermo l’allenatore del Palermo Eugenio Corini dopo il pareggio per 1-1 nell’ultima partita del 2022 prima della sosta. Al Rigamonti succede tutto nel secondo tempo: dopo il vantaggio di Nicolas Galazzi per i padroni di casa è arrivato il pareggio di Jacopo Segre.
“Il Brescia ha fatto gol su un contrattacco – ha sottolineato Corini – in cui c’è stato un errore nostro nella fase di sviluppo. Abbiamo pareggiato subito con una bell’azione e da lì per me è nata un’altra partita con la percezione del campo che potevamo anche andare a vincerla. Abbiamo avuto anche le opportunità per farlo, ma è mancato quel pizzico di lucidità che a volte ti consente di fare la scelta corretta. Però è stato importante l’approccio e la personalità con cui la squadra ha giocato. E se andiamo a casa da Brescia rammaricati per avere pareggiato, vuol dire che stiamo crescendo”.