Il tecnico rosanero scioglierà i suoi dubbi solamente all’ultimo: in ballottaggio per una maglia da titolare Verre, da valutare le condizioni di Segre. Molte conferme in vista
Porterà i dubbi di formazione con sè fino all’ultimo l’allenatore del Palermo Eugenio Corini in vista della sfida di campionato che vedrà i rosanero ospitare la Reggina di Pippo Inzaghi domenica alle 16,15 al Barbera. Da valutare per il tecnico della squadra di casa le condizioni di Jacopo Segre, che in settimana ha avuto una leggera distorsione al ginocchio, ma è regolarmente ritornato in gruppo, e la possibilità di fare partire dall’inizio Valerio Verre in cabina di regia o in posizione di mezzala.
Per il resto sembra esserci poco spazio per stravolgimenti rispetto all’ultima partita del Palermo vinta ad Ascoli. In campo dal primo minuto in difesa davanti al portiere Pigliacelli ci sarà Mateju a destra, Sala a sinistra e la coppia di centrali formata da Nedelcearu e Marconi.
A centrocampo se Corini deciderà di confermare la squadra che è scesa in campo ad Ascoli in cabina di regia andrà Damiani, in posizione di mezzala sinistra Saric e a destra Segre. Se l’ex torinista non dovesse farcela giocherebbe Broh, anche se non è da escludere Verre in mezzo dal primo minuto con Damiani dirottato a destra.
In attacco Valente a destra, Brunori in mezzo e Di Mariano a sinistra con il palermitano più vicino al ruolo di seconda punta e l’esterno destro che parte un po’ più indietro per sfruttare tutta la fascia.
