Il tecnico rosanero analizza il pareggio, il quinto di fila, dei rosanero sul campo del Cittadella, arrivato al termine di una partita rocambolesca.
Non può essere soddisfatto, Corini, del pareggio di Cittadella. Una partita nata male e finita peggio. In mezzo un Palermo capace di rimontare e illudere: “Abbiamo lavorato per un match diverso. Non siamo stati aggressivi come dovevamo – ha detto il tecnico rosanero -. Sul 2-0 era difficile pensare di fare la partita che abbiamo fatto. Abbiamo spinto per tutto il primo tempo. La seconda frazione è stata equilibrata e abbiamo creato le situazioni le premesse per vincerla. Poi la partita si è aperta e la squadra ha perso un po’ di lucidità. C’è rammarico ma anche l’orgoglio di aver fatto una prestazione importante”.
Un’altra chance persa in chiave playoff, ma secondo Corini la classifica “è lì che aspetta. Nei cinque pareggi potevamo portare a casa un paio di vittorie. Ho la consapevolezza che la strada sia quella giusta: vogliamo arrivare tra le prime 8, siamo a due punti da lì.”. Su Brunori, costretto ad uscire per infortunio, e Di Mariano, autore di una doppietta, Corini ha detto: “Matteo ha un risentimento al flessore e attenderemo 24 ore per l’esame strumentale. Di Di Mariano ho grande stima, l’ho voluto con noi. Le sue fiammate sono importanti e vorrei averlo per 95 minuti: al momento ha un’infiammazione”.
