L’allenatore che ha sostituito lo squalificato Eugenio Corini sottolinea i meriti dei suoi nella vittoria per 5-2 sul Modena e spiega la differenza fra la prima e la seconda parte della sfida
“Negli spogliatoi abbiamo detto che avevamo fatto un bruttissimo primo tempo, non potevamo che migliorare, le indicazoni dall’alto che ci ha dato Corini sono state giuste. Abbiamo trasmesso serenità ed equilibrio alla squadra. Serviva non farsi prendere dall’agitazione”. Lo ha detto nel post partita l’allenatore del Palermo Salvatore Lanna, oggi in panchina al posto dello squalificato Eugenio Corini, a proposito dei due volti della squadra fra primo e secondo tempo con i rosanero che all’intervallo erano sotto di un gol, 2-1, e hanno chiuso il match sul 5-2.
“Evevamo la senzazione che potevamo riprenderla – ha continuato Lanna – dovevamo sistemare alcune cose tattiche che hanno portato la squadra a sbilanciarsi. Il gol all’inizio del secondo tempo ha dato la spinta emotiva importante, a loro li ha buttati giù e a noi ci ha fatto ripartire alla grande. Il nostro secondo tempo è stato di un altro livello. Molto, molto bravi i ragazzi: c’è da dire anche che con questa spinta del Barbera si vede l’effetto che fa. Quando il pubblico ti trascina come stasera è dura per gli altri ed è facile per te”.
Ancora una volta il Palermo ha preso gol all’inizio della partita. “E’ un fattore sul quale dobbiamo lavorare – ha detto Lanna – anche se non dobbiamo andare troppo a calcare la cosa per non farlo diventare un problema. La squadra anche quando ha preso gol a Cittadella aveva avuto un approccio discreto. Quando prendi gol perdi certezze. Quella di stasera era una linea difensiva sperimentale, molti hanno giocato per la prima volta insieme e sapete quando sia importante l’affiatamento in una linea difensiva. C’era qualche problema. I ragazzi hanno dimostrato un carattere straordinario, forse all’andata un apartia così l’avrmmo persa. Invece la squadra dal punto di vista caratteriale ha fatto vedere che c’è: ha raggiunto una forza mentale di livello, soprattutto dopo il primo tempo in cui loro ogni volta che ripartivano davano la sensazione di potere fare gol in qualunque momento. La sosta arriva al momento giusto, adesso recuperiamo energie visto che siamo stati tutto l’anno a rincorrere. Cerchiamo anche di recuperare i diversi inforutnati che abbiamo e ne approfittiamo per rifiatare”.
Lanna entra anche nel merito della prestazione dei singoli. “Aurelio due mesi fa giocava in serie C – ha detto il tecnico – ritrovarti a questi livelli non è semplice. Ha dimostrato da subito grande attitudine. Ha personalità sia dal punto di vista fisico che tecnico. Dal punto di vista difensivo deve migliorae. Ma fra le attenuanti c’è il fatto che per la prima volta ha giocato insieme a Simon con la difficoltà della lingua di mezzo. Ci sono scusanti, ma il fatto che ha reagito in quel modo nel secondo tempo, trovando anche la ciliegina sula torta con il gol significa che ha forza fisica e sostanza. E’ un giocatori di prospettiva sul quale continueremo a lavorare, complimeti alla società che lo ha trovato. Vido meritava il gol, da quando è rientrato dall’infortunio si è impegnato tantissimo, meritava lo spazio, lo ha avuto e siamo contenti che abbia fatto gol. Così come siamo felici per la rete di Tutino e Soleri che ha fatto un grande gesto: doveva batterlo lui il rigore. Facciamo una lista e il fatto che si sia tolto qualcosa di suo per dare a un compagno che aveva bisogno di fare gol l apossibilità di tirare certifica il suo valore. Questo gesto è stato il gol più bello che ha fatto Soleri”.
