I giudizi sulla prestazione dei rosanero dopo la vittoria per 5-2 contro i canarini. Serata delle prime volte: Soleri sfata il tabù del gol da titolare
Pigliacelli 6: Resta il dubbio che potesse lanciarsi in uscita sul primo gol, ma Strizzolo è con Nedelcearu e difficilmente i portieri escono se c’è il difensore a coprire. Sulla seconda rete è incolpevole. Anche nel secondo tempo in un paio di circostanze sembra perdere tempo più del dovuto per decidere cosa fare.
Mateju 4: Sembra in serata no. Non trova le misure e sbaglia cose semplici. Anche quando i compagni iniziano a giocare meglio lui resta piatto nella mediocrità. Si fa ammonire inutilmente per proteste.
Nedelcearu 5: Meno sicuro del solito, si perde l’avversario sul secondo gol anche se l’azione del Modena quando il pallone arriva a Strizzolo è già il frutto di una frittata precedente. Nel secondo tempo non sembra al meglio. Dal 41’ st Buttaro SV.
Graves 4,5: Le buone impressioni degli esordi sono un ricordo. Per quasi tutto il primo tempo viene sempre anticipato sui colpi di testa. Prova a riprendersi in chiusura sul finire di tempo. Ma nel secondo a anche peggio: emblematica l’azione in cui davanti alla porta si abbassa lasciando passare un pallone che avrebbe dovuto rinviare di testa. Strizzolo non ne approfitta perché non si aspetta il regalo dell’avversario.
Valente 8: Salta l’uomo con facilità, mette un paio di palloni interessanti in mezzo. È l’uomo in più in attacco e in difesa. Sempre presente con i recuperi, con i suoi cross e con i suoi assist. Dal 41’ st Broh SV.
Saric 6,5: Tanta quantità a discapito della qualità nel primo tempo. Nel secondo contribuisce alla rimonta alzando i giri del motore. Dal 25’ st Segre 7: lancia l’azione del rigore sradicando il pallone dai piedi dell’avversario davanti alla sua area di rigore e portando palla in combinazione con Vido che poi subisce fallo e chiude i conti col quinto gol.
Gomes 6,5: Si fa prendere in mezzo in occasione del gol del vantaggio del Modena, cerca di costruire ma i compagni in avanti non fanno tanto movimento. Nel secondo tempo trova meglio le misure.
Verre 8: Le azioni più pericolose nascono dalle sue iniziative. Prova a fare tutto da solo tirando da fuori, ma il Modena si salva in angolo. Nel secondo tempo è determinante. Segna il gol che lancia il Palermo verso la vittoria. Dal 29’ st per Damiani 6: Entra per fare rifiatare Verre e fa il suo.
Aurelio 7: Intimidito e fuori posizione sulle combinazioni degli esterni del Modena. Dal suo lato gli emiliani fanno quello che vogliono al punto che Verre finisce per spiegargli come posizionarsi per non farsi prendere in mezzo. Nel secondo tempo capisce dove deve sistemarsi e non sbaglia più niente. In attacco è devastante e si merita il gol. Il voto sarebbe stato molto più alto se non avesse giocato in quel modo nel primo tempo.
Tutino 7: Trova il primo gol con la complicità di una deviazione di Pergreffi. In fase propositiva è molto attivo, ma in copertura dà sempre l’impressione di fare una corsa in meno. Nel secondo tempo sembra più in palla, poi cala. Dal 29’ Vido 7: bravissimo con Segre nell’azione in cui si procura il rigore, calcia benissimo e festeggia il suo primo gol in rosanero.
Soleri 7: Lotta su tutti i palloni cercando di aprire la strada agli inserimenti dei compagni. Corre finché ne ha e anche dopo, lo stadio riconosce il suo impegno nel fare pressing anche con i crampi e lo acclama. Prima rete da titolare in rosanero. Tabù sfatato.
