Rosanero sconfitti a Venezia per 3-2 dopo un inizio incoraggiante. Non basta il ritorno al gol di Brunori: la fase difensiva tradisce ancora.

Seconda sconfitta esterna di fila, un punto nelle ultime tre giornate di campionato, solo una vittoria nelle ultime dieci gare disputate, ottava volta con tre gol al passivo: sono questi i numeri del Palermo, uscito sconfitto anche da Venezia. Un 3-2 che ha messo in mostra tutte le lacune di una squadra che sembra essere tornata quella d’inizio stagione.

Il quindicesimo gol di Brunori non è bastato ai rosanero per tornare con un risultato positivo da Venezia. L’attaccante ha segnato al 5′ su suggerimento di Verre, ma dopo aver sprecato il 2-0 in almeno due circostanze, la squadra di Corini ha subito il ritorno del Venezia che ha pareggiato fortuitamente e nel secondo ha dilagato facendo a fette la retroguardia palermitana.

In classifica, diminuisce il vantaggio sulla quintultima (ora sono 6 i punti di vantaggio sulla zona playout) quando mancano cinque giornate alla fine della regular-season, mentre resta pressoché invariata la situazione in zona playoff: ma questo Palermo, così fragile e poco equilibrato, fa bene a guardarsi alla spalle, anziché continuare a sperare in un posto nei playoff.