L’attaccante rosanero è andato a segno per la seconda volta contro il Venezia, ma la sua rete è stata utile ai fini del risultato.
Mastica amaro, Gennaro Tutino: “Contro il Venezia è stata una sconfitta che brucia e ci fa male – ha dichiarato al sito ufficiale del Palermo –. Volevamo portare a casa qualche punto; siamo andati in vantaggio, poi ci siamo fatti recuperare. Nel secondo tempo abbiamo accusato il loro pareggio mentalmente, poi non siamo riusciti a essere più quelli del primo tempo”.
Una fase delicata e poco felice per la squadra di Corini che ha raccolto un solo punto nelle ultime tre partite di campionato: “È il momento di fare autocritica – ha aggiunto Tutino -. Dobbiamo lavorare, stare concentrati, mancano cinque partite, ci sono ancora tanti punti a disposizione. Mi dispiace che il mio gol non sia servito, cercherò di dare il massimo come ho sempre fatto, sperando di fare qualche altro gol che magari possa servire”.
Il dispiacere è soprattutto per i tanti tifosi che seguono anche in trasferta la squadra: “Anche a Venezia abbiamo avuto il sostegno del settore ospiti pieno – ha detto – i tifosi fanno sacrifici per venirci a sostenere. Vogliono vedere sempre la squadra vittoriosa, posso dire che noi siamo amareggiati. Sono convinto che i tifosi ci seguiranno anche per la prossima partita in casa. Dobbiamo lavorare forte in settimana per dare loro una soddisfazione col Benevento”.