Così il tecnico del Como, a proposito della sfida di lunedì contro i rosanero. Una dichiarazione che sorprende, alla luce delle critiche ricevute nelle ultime settimane da Corini.
Chissà che faccia avrà fatto Eugenio Corini quando avrà letto le dichiarazioni del suo collega del Como, Moreno Longo. Uno che quando c’è il Palermo di mezzo ha sempre qualcosa di sorprendente da dire: “Affrontiamo una squadra forte, organizzata e allenata da un tecnico che stimo – ha detto Longo -. Affronteremo un Palermo libero mentalmente, con poche pressioni, già salvo e che lotta per i playoff da alcune domeniche”. Che Corini sia un tecnico stimabile, nessun dubbio. Che il Palermo sia libero mentalmente, proprio no. Anzi la squadra – per ammissione dello stesso Corini – ha risentito negativamente delle pressioni della piazza, dal momento in cui si è cominciato a parlare di playoff. L’allenatore del Como, dunque, o si è distratto un attimo oppure ha fatto una dichiarazione carica di ironia che nessuno però ha colto.
“Quando mancano quattro giornate alla fine i punti in palio sono pesanti – ha aggiunto Longo -. Abbiamo bisogno di una vittoria, non arriva da quattro partite, c’è grande rammarico per i punti persi a Bari e ad Ascoli. Ma se pensiamo alla qualità delle squadre che stanno dietro di noi… questo deve far capire l’importanza del nostro campionato”.
