
Sabato scorso la rissa fra sostenitori rosanero al Pasqualino Stadium che ha determinato l’interruzione della partita per 3′: alla società comminata un’ammenda da 700 euro
Ammenda da 700 euro per il Palermo dopo la finale di ritorno dei playoff del campionato Primavera 3 contro il Bari. Nel corso della partita alcuni tifosi rosanero sistemati nella tribuna del Pasqualino Stadium, secondo quanto ha riportato l’arbitro sul referto, hanno scatenato una rissa fra di loro che ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
La situazione ha determinato l’interruzione della partita per tre minuti da parte dell’arbitro che poi ha annotato tutto sul suo referto. Per questo motivo “In base alle risultanze degli atti ufficiali – scrive il giudice sportivo – è stata deliberata un’ammenda di 700 euro al Palermo, perché i propri sostenitori scatenavano una rissa tra gli stessi
costringendo l’arbitro a sospendere l’incontro per tre minuti; la rissa è stata sedata solo grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine”.
La partita poi è proseguita senza problemi fino al fischio finale quando poi è scoppiata la festa per la promozione in Primavera 2.
La sanzione si unisce a quella comminata per la partita del giorno prima, Palermo-Brescia, per le intermperanze fra tifosi rosanero e bresciani dal settore ospiti alla curva sud con reciproco lancio di bengala e sediolini. Al Palermo 15 mila euro di multa e al Brescia 8 mila euro.
