
E’ la richiesta avanzata dal pm di Milano Leonardo Lesti nel processo che vede l’ex numero 7 rosanero indagato insieme a tre ultrà dell’Inter
L’ex centrocampista offensivo del Palermo Davide Bombardini rischia una condanna a 3 anni di carcere per estorsione. Questa, infatti, è la richiesta del pm di Milano Leonardo Lesti per tentata estorsione. Bombardini, indagato insieme a tre ultrà dell’Inter, avrebbe cercato di ottenere 100 mila euro ricorrendo a minacce senza che chi avrebbe subito il presunto tentativo di estorsione avesse alcun debito.
Secondo l’accusa i fatti risalirebbero a fine novembre 2018. A Milano Bombardini e gli altri tre indagati sarebbero andati in un cantiere a Milano a recuperare la somma da un impiegato che però non aveva alcun debito con Bombardini. Gli ultrà si sarebbero presentati dicendo che erano creditori di Bombardini e che quindi i soldi che avrebbe dovuto dare a lui adesso li doveva dare a loro.
Bombardini, che ha sempre respinto le accuse, è stato denunciato dall’impiegato insieme agli ultrà e da lì è partita l’inchiesta. Nuova udienza del processo riservata alle difese il prossimo 13 luglio.
