L’australiano, che entrerà nei quadri dirigenziali del club etneo, spiega cosa lo porta a tornare in Sicilia dopo l’esperienza in rosanero ma stavolta all’ombra dell’Etna
In Sicilia c’è già stato, ma con la maglia del Palermo addosso. Mark Bresciano si appresta a tornare sull’isola ma sulla sponda Catania per entrare nei quadri dirigenziali della società etnea. In un’intervista rilasciata all’emittente australiana Keepup il giocatore che celebrava i suoi gol rimanendo immobile come una statuta ha spiegato cosa lo ha spinto a lavorare per il Catania.
“Siamo qui non solo per valorizzare i talenti locali o talenti italiani – ha detto – ma abbiamo una visione globale per cui vogliamo inserire anche la cultura dei talenti australiani nel calcio italiano. Abbiamo iniziato il nostro cammino a Catania con un grande successo. Siamo stati in grado di riaccendere la passione dei tifosi. Credo che bisognerebbe vivere di persona questa esperienza a Catania per comprendere la passione di questa gente che vive solo di calcio. Il sogno di ogni bambino qui è quello di diventare un calciatore, indipendentemente se si tratti di uomini o donne”.