Serata con incidenti e feriti all’esterno del Rigamonti: il putiferio è scoppiato al gol del pareggio dei calabresi, giunto nei minuti di recupero
Per il secondo anno di fila, il Cosenza si è salvato ai playout. A retrocede in C, dopo oltre 38 anni, il Brescia di Gastaldello. La partita non si è neppure conclusa regolarmente per gli incidenti scoppiati dopo il gol del pari del Cosenza, al minuto numero 95. Bisoli aveva portato in vantaggio il Brescia al 74′, Meroni l’ha pareggiata per i calabresi al 95′.
Al gol del Cosenza è scoppiato il finimondo: fumogeni e invasione di campo da parte di alcuni ultras del Brescia, con l’arbitro costretto a sospendere il match ad una manciata di secondi dalla fine. La polizia si è schierata in campo in assetto antisommossa e dopo mezz’ora abbondante di attesa è stata decretata la fine del match.
Gli incidenti però sono proseguiti fuori, all’esterno dello stadio con auto (una di un giocatore del Brescia) andate a fuoco e alcuni di feriti, di cui uno in serie condizioni. In arrivo per il club lombardo pesanti sanzioni disciplinari.