Il collaboratore tecnico di Pep Guardiola arricchisce il suo palmares: in Europa ha vinto due coppe Uefa e una Supercoppa Europea. E il club rosanero celebra la consorella

Il Manchester City batte l’Inter 1-0 e vince la Champions League 2022/2023. A decidere la partita il gol di Rodri al 68′. All’Ataturk Stadium di Istanbul partita bloccata che si accende solamente dopo il vantaggio del Mancity. Prima una sola occasione per parte con Erling Haaland nel primo tempo, che si è visto chiudere lo specchio da André Onana, e Lautaro nel secondo che ha calciato sul portiere anzichè servire Lukaku in posizione più vantaggiosa. Lo stesso Lukaku si è reso protagonista in negativo sul finire della partita trovandosi sulla traiettoria di uin colpo di testa di Di Marco sventando una possibile occasione da gol per il pareggio.

Può festeggiare anche l’ex Palermo Enzo Maresca che da collaboratore tecnico di Pep Guardiola vince la Champions arricchendo così il suo palmares europeo fatto di due coppe Uefa e una Supercoppa Europea vinte con il Siviglia. A proposito di Palermo l’amministratore delegato Giovanni Gardini e il direttore sportivo del club rosanero Leandro Rinaudo hanno assistito alla finale della Champions League invitati dal City Football Group, proprietaria anche del Mancity.

All’Ataturk Olympic Stadium ad assistere alla finalissima c’era anche lo sceicco Mansour bin Zayd Al Nahyan che è il proprietario di tutto il gruppo del quale fa parte anche il Palermo. Lo sceicco non seguiva dal vivo la più importante delle sue squadre da 13 anni. In occasione della semifinale di ritorno contro il Real Madrid era tornato a seguire il Mancity dal vivo ed ha deciso di ripetere lo stesso rituale anche per la finale.

L’ultima apparizione di Mansour in uno stadio prima di City-Real Madrid e City-Inter di oggi risaliva al 2010 in occasione di una partita contro il Liverpool.

A celebrare il successo del Mancity anche il Palermo che ha rituittato la grafica della consorella maggiore: