Il tecnico rosanero non dà troppa importanza allo stop di mercoledì contro la Virtus Verona: sabato altra amichevole, col Bologna a Rovereto.
Non è sembrato più di tanto preoccupato, Corini, al termine dell’amichevole contro la Virtus Verona, persa 1-0 a Ronzone: “La Virtus Verona era più fresca di noi – ha detto il tecnico rosanero – . Noi abbiamo un carico importante, la preparazione ha pesato. Mi è piaciuta l’applicazione, la voglia e l’intensità che hanno messo i ragazzi. Sono mancate lucidità e reattività. È stato un impegno dal punto di vista atletico molto importante, questo ci fa crescere a livello di condizione”.
A pesare anche le numerose assenze che non hanno permesso a Corini una rotazione completa: “Non sono preoccupato dagli infortuni. Tranne Di Mariano, che ha una lesione, per gli altri si tratta di normali gestioni dei carichi. Aurelio e Stulac rientrano il 20 con noi in gruppo. Buttaro ha subito un trauma, ma contiamo di recuperarlo per il ritiro di Pinzolo. Non mi preoccupo di perdere un’amichevole ma di come stiamo lavorando e sono molto contento. Stulac, invece, viene da sette mesi di inattività. Ha lavorato quest’estate ed era fisiologico qualche affaticamento muscolare. L’abbiamo gestito con grande attenzione, rientra con noi da giovedì”.
Per Corini, bene i nuovi acquisti: “Ceccaroni si sta adattando a un ruolo non suo, ma che può fare. Abbiamo giocato con due centrali come laterali bassi, non avevamo alternative; ho modificato qualcosa nella fase offensiva, riuscivamo ad andare poco al cross. Vasic è molto bravo ad attaccare la porta, ha fatto tanti gol a Padova; quando starà meglio sarà più difficile marcarlo per gli avversari”.
