“Sapevamo che avremmo affrontato una squadra di valore, la Sampdoria ha iniziato la partita meglio di noi, con veemenza. Noi forse avevamo ancora qualche scoria addosso della sconfitta contro il Lecco e abbiamo perso certezze”. Lo ha detto l’allenatore del Palrmo Eugenio Corini nel post partita a proposito della sconfitta per 1-0 subita sul campo della Sampdoria.
“Nella seconda parte del primo tempo – ha aggiunto l’allenatore del Palermo – la squadra si è riequilibrata, ha palleggiato meglio, ha creato una occasione importante su calcio d’angolo e sembrava che fossimo più in controllo. Poi il rigore ha portato in vantaggio alla Sampdoria, noi abbiamo provato a pareggiare, abbiamo subito qualche contrattacco, potevamo portare a casa un punto prezioso”.
Nelle ultime tre partite il Palermo ha pareggiato una volta e ha messo insieme due sconfitte. “E’ un dato oggettivo – ha riconosciuto Corini – non scappiamo davanti a quello che è successo. Bisogna leggere le prestazioni, sapere che questo è un campionato equilibrato con flussi positivi e negativi. Nelle ultime tre partite siamo stati penalizzati dai risultati, ma dobbiamo andare dentro le cose e oltre. Mercoledì recuperiamo la partita col Brescia, poi avremo il Cittadella in casa: la squadra reagisce, è generosa, dobbiamo lavorare sugli errori che ci hanno penalizzato nelle ultime partite, ma abbiamo le risorse per dimostrare che possiamo tornare a essere quelli delle prime dieci partite di campionato già a partire da mercoledì”.
A proposito delle ultime tre partite, inoltre, Corini ha sottolineato che “con lo Spezia – sono state le sue parole – siamo stati bravi a recuperare e non meritavamo di perdere, con il Lecco è stata una di quelle partite che se giochi altre dieci volte perdi in una sola occasione fra traverse e occasioni create, quella sconfitta ci ha tolto qualche certezza oggi ma la squadra ha fatto la prestazione che doveva fare. Quando perdi però devi spiegare e noi dobbiamo migliorare quei dettagli che spostano l’inerzia della partita a tuo favore. Lo dobbiamo fare già a partire da mercoledì”.
