Edoardo Soleri si conferma il Re dei bomber subentrati. Anche a Piacenza, contro la Feralpisalò, è andato a segno pochi minuti essere entrato in campo al posto di Brunori: un’altra rete di testa, la sua specialità, per portare la squadra di Corini sullo 0-2 e un’altra gioia regalata ai tifosi rosanero che non smettono di acclamarlo, quanto Brunori, forse di più.
Giusto qualche settimana fa, dopo la doppietta realizzata contro il Modena al Barbera, Soleri è uscito dal Barbera accompagnato dall’urlo dei tifosi presenti allo stadio che scandivano ritmicamente il suo nome: un omaggio a un ragazzo che dà sempre tantissimo in campo, a prescindere dal minutaggio, e che ha scritto pagine importanti della storia recente rosanero.
Un omaggio sincero che ha convinto (di nuovo) Soleri a rimanere a Palermo. La sua partenza sembrava ormai un dato di fatto, poi quell’abbraccio sotto la Nord ha cambiato tutto. E a Piacenza Soleri è tornato a gioire con i “suoi” tifosi che anche grazie ai suoi gol, continuano a sognare il ritorno in Serie A.
Quello siglato contro la Feralpisalò, è stato il gol numero 21 di Soleri (19 da subentrato) da quando indossa la maglia rosanero, ovvero in 94 partite, molte delle quali iniziate in panchina. Quest’anno Soleri ha fatto esultare i palermitani 5 volte, 4 in campionato e una in Coppa Italia. La gara numero 100 col Palermo si avvicina: di solito è un momento che viene celebrato senza troppa enfasi a bordo campo prima di iniziare la partita. Quando toccherà a Soleri, c’è da scommetterci, sarà diverso.